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Un ponte tra culture per promuovere i talenti del Sudafrica

Lucio Labia, figlio del primo ambasciatore italiano in Sudafrica, fu un economista lungimirante, che credeva fermamente nel ruolo della formazione come motore di sviluppo e mobilità sociale. Per questo istituì a Cape Town la Fondazione Labia, con l’obiettivo di offrire supporto e reali opportunità di formazione ai giovani talenti sudafricani privi di mezzi. 

Alla sua scomparsa nel 2016, i figli Antonia e Natale Labia (MBA 45, 2020) hanno raccolto la sua eredità e, in veste di nuovi Direttori della Fondazione, hanno scelto di dare continuità al progetto filantropico del padre, onorandone la memoria e la volontà di rafforzare il legame culturale tra Italia e Sudafrica.

Da queste premesse è nata la partnership tra Università Bocconi e Fondazione Labia che, attraverso un articolato progetto di orientamento universitario rivolto ai giovani talenti sudafricani, ha iniziato a promuovere a partire dall’anno accademico 2021/2022 il progresso culturale in Sudafrica e al contempo l’inclusione e la mobilità sociale all’interno dell’Ateneo. 

Grazie al sostegno della Fondazione Labia, infatti, ogni anno un gruppo di studenti sudafricani provenienti da contesti di grave difficoltà avrà l’opportunità di partecipare al processo di selezione e alla Summer School Bocconi, iniziando così una nuova avventura che trasformerà la loro vita e aprirà loro nuove opportunità di crescita e formazione.

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